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Perché il 2026 è l’anno per allocare un budget per la sostenibilità

Mentre le organizzazioni preparano i loro programmi di viaggio ed eventi per il 2026, la sostenibilità non è più un punto di discussione: è un fattore decisivo.

Con framework di sostenibilità come l’iniziativa Science Based Targets (SBTi), il Green House Gas Protocol e persino la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) che ora stabiliscono chiare aspettative, la performance ESG si è evoluta da un esercizio di rendicontazione a motore di pratiche aziendali più intelligenti e resilienti. Dati trasparenti e azioni misurabili non solo dimostrano la conformità, ma sbloccano nuove opportunità di efficienza, innovazione e impatto.

Un budget dedicato alla sostenibilità assicura che le organizzazioni abbiano le risorse giuste per misurare, ridurre e compensare le emissioni Scope 3 legate ai viaggi, allineandosi agli standard in evoluzione nella contabilità del carbonio, nelle zero emissioni nette e nella resilienza climatica.

La nuova realtà emergente: la divulgazione delle emissioni aziendali

La legislazione sulla sostenibilità aziendale in Europa, nel Regno Unito e in California sta entrando in vigore. Nonostante la tanto attesa CSRD del 2025 sia stata ritardata e il suo Omnibus I sia stato respinto, l’attenzione aziendale sulla divulgazione delle emissioni, sia obbligatoria che volontaria, rimane alta.

La CSRD dell’UE, che comprende i requisiti più stringenti, richiede alle aziende di applicare il concetto di doppia materialità, analizzando sia come la sostenibilità influisce sul loro business sia come il loro business influisce sulle persone e sul pianeta.

Questo cambiamento significa che i viaggi d’affari, le riunioni e gli eventi non possono più essere considerati emissioni incidentali. Spesso rappresentano una quota significativa dell’impronta Scope 3 di un’organizzazione, che è centrale per qualsiasi strategia di decarbonizzazione credibile.

Le organizzazioni che si preparano in anticipo non solo saranno in grado di fornire divulgazioni ESG credibili e pronte per l’audit nel 2026, ma anche di ottenere un vantaggio competitivo, dimostrando che una gestione responsabile dei viaggi può migliorare sia le performance che la reputazione.

Dall’intuizione all’impatto: l’approccio di ATPI Halo

Con la metodologia Misura – Riduci – Compensa di ATPI Halo, le organizzazioni possono tradurre gli obiettivi di sostenibilità in risultati tangibili:

  • Misura: Accedi a dati precisi di CO2e per ogni categoria di viaggio utilizzando i dashboard Thrust Calculator, NetZero Forecaster o ATPI Carbon Analytics, consentendo una pianificazione predittiva e basata sui dati.
  • Riduci: Promuovi la decarbonizzazione immediata con carburante sostenibile per l’aviazione (SAF), ottimizzazione dei percorsi e pianificazione strategica di scenari di emissioni.
  • Compensa: Affronta le emissioni inevitabili attraverso la rimozione verificata del carbonio e soluzioni basate sulla natura, come la protezione della foresta amazzonica in Brasile (Envira) e la generazione di energia pulita in India (Everest Starch Facility).

Insieme, questi strumenti offrono progressi misurabili, rafforzano la conformità e proteggono dal greenwashing, dimostrando una vera leadership ESG.

Perché un budget anticipato è importante

Integrare la sostenibilità nella pianificazione dei viaggi non significa solo rispettare le normative, si tratta di creare valore a lungo termine. Le organizzazioni che investono ora stanno plasmando programmi di viaggio più efficienti, costruendo fiducia con gli stakeholder e posizionandosi come leader nella transizione a basse emissioni di carbonio.

La pianificazione proattiva ripaga. Integrando un budget per la sostenibilità ora, le organizzazioni possono:

  • Preparare report ESG credibili e pronti per l’audit prima delle scadenze della CSRD
  • Fornire a team di viaggio e acquisti dati precisi sul carbonio
  • Implementare budget di carbonio che bilancino la crescita aziendale con una decarbonizzazione responsabile
  • Costruire fiducia attraverso azioni trasparenti e orientate ai risultati

Un solido budget per la sostenibilità è anche adattabile, evolvendo man mano che cambiano sia le priorità aziendali che i criteri di sostenibilità, garantendo progressi continui e resilienza nel percorso verso le zero emissioni nette.

Aprire la strada al 2026

Il 2026 sarà un anno decisivo per la leadership nella sostenibilità. Stabilendo un budget per la sostenibilità oggi, le organizzazioni possono prendere il controllo del loro impatto, rafforzare la conformità e promuovere progressi misurabili, trasformando la responsabilità in risultati.

Un budget per la sostenibilità è, nella sua essenza, un investimento strategico nel progresso. Finanzia iniziative che misurano, riducono e compensano le emissioni di CO₂e legate ai viaggi, dall’analisi del carbonio e dal carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) ai progetti verificati di rimozione del carbonio. Questo approccio non solo supporta la conformità, ma alimenta anche l’innovazione, la resilienza e una narrazione più solida per gli stakeholder.

Affrontare le emissioni Scope 3 è essenziale, poiché queste spesso costituiscono la quota maggiore dell’impronta di un’azienda. E mentre la sola compensazione del carbonio non è più sufficiente, combinare riduzioni reali delle emissioni con la rimozione verificata del carbonio e soluzioni basate sulla natura rimane vitale per raggiungere le zero emissioni nette in modo credibile e responsabile.

Con ATPI Halo, le organizzazioni ottengono l’intuizione, i dati e la tecnologia per rendere la sostenibilità una realtà, trasformando ogni viaggio in un passo significativo verso un futuro più responsabile.