FAQ: direttiva sui lavoratori distaccati, certificati A1, norme di sicurezza sociale e sfide post-Brexit
Anche dopo la rimozione delle barriere imposte dal Covid-19, i viaggiatori tra il Regno Unito e l’UE dovranno comunque adattarsi a processi di viaggio più complessi a causa delle modifiche apportate a seguito della Brexit.
Le organizzazioni e i loro travel manager devono ora gestire nuovi processi amministrativi post-Brexit relativi alla direttiva sui lavoratori distaccati, ai certificati A1, alle norme di sicurezza sociale e ad altre sfide post-Brexit.
Ecco le domande più frequenti sulle modifiche ai viaggi post-Brexit, con le risposte fornite da Karen Abbott, Head of Account Management di ATPI.
Cos’è un lavoratore distaccato?
Un lavoratore distaccato è un dipendente che, per un periodo limitato, svolge il proprio lavoro in uno Stato membro del SEE diverso dallo Stato in cui lavora abitualmente. Lo status di lavoratore distaccato si riferisce più comunemente a coloro che sono subappaltati, che si trasferiscono in un’altra sede dell’ufficio o che svolgono un lavoro temporaneo. Tuttavia, a causa del diverso approccio all’attuazione di queste norme, i requisiti di registrazione possono essere attivati per qualsiasi “presenza legata al lavoro”.
Cos’è la direttiva sui lavoratori distaccati?
Adottata per la prima volta nel 1996, la direttiva sui lavoratori distaccati è stata creata per proteggere i diritti di coloro che lavorano all’interno del SEE e per negoziare la differenza tra i salari minimi e le condizioni di lavoro tra gli Stati membri. Cercava inoltre di evitare la negligenza dei mercati del lavoro locali a causa dell’uso di lavoratori stranieri più economici.
La direttiva sui lavoratori distaccati garantisce ai lavoratori distaccati gli stessi termini e condizioni minimi di impiego a cui hanno diritto i lavoratori locali nel paese ospitante. Questi includono salari minimi, orario di lavoro e ferie retribuite.
Come è cambiata la direttiva sui lavoratori distaccati dopo la Brexit?
Sono state aggiunte nuove normative alla direttiva sui lavoratori distaccati al fine di garantire ulteriormente:
– Parità di retribuzione per lavoro uguale
– Applicazione del diritto del lavoro del paese ospitante dopo 12 mesi
– Norme più severe per le agenzie di lavoro interinale
Quali sono le conseguenze del mancato rispetto della direttiva sui lavoratori distaccati?
Le organizzazioni possono essere multate se non seguono le linee guida stabilite nella direttiva sui lavoratori distaccati. Queste multe dipendono dal luogo di lavoro, non dalla nazionalità del lavoratore. C’è anche il rischio di danni alla reputazione per qualsiasi organizzazione che risulti non conforme.
Cos’è un certificato A1 europeo?
Un certificato A1 viene utilizzato per confermare il paese in cui un dipendente o un visitatore paga attualmente i propri contributi previdenziali. Se ti rechi in Europa per lavoro, dovrai richiederne uno prima di partire. I certificati A1 sono documenti portatili, ma ogni paese ha processi diversi per ottenerli.
Un certificato A1 è essenziale?
Quando si tratta di audit, i certificati A1 sono un elemento essenziale della conformità. L’Autorità europea del lavoro sta lavorando per aumentare l’ispezione congiunta tra i diversi Stati membri dell’UE.
Come può la mia organizzazione rimanere conforme alle modifiche ai viaggi post-Brexit?
– Definisci, o ridefinisci, il dipartimento responsabile dei visitatori e dei viaggiatori d’affari. Potrebbe trattarsi di un team composto da persone provenienti da risorse umane, legale e viaggi.
– Continua a comunicare con il tuo TMC in merito a qualsiasi dubbio tu abbia. Saranno in grado di fornirti informazioni aggiornate.
– Analizza i tuoi dati di viaggio per identificare quali viaggiatori, riunioni o dipartimenti hanno maggiori probabilità di essere interessati dalle modifiche post-Brexit.
– Assicurati che i viaggiatori siano informati sui nuovi processi di viaggio: questo potrebbe essere fatto tramite webinar interni o l’intranet della tua azienda.
– Rimani aggiornato su eventuali modifiche tramite i siti web ufficiali del governo
– Non rimandare la preparazione fino a quando un viaggio non è imminente: più tempo hai per prepararti, meglio sarai preparato.